Autunno 1783
Da piazza Catterini si eleva in cielo una mongolfiera a spicchi colorati con a bordo un’audace aeronauta, certa madamigella Mimi

1784 – 26 luglio 
Localita’ Campagna piccola, primo lancio di  un pallone aerostatico;

1784 -17 ottobre 
Localita’ Peuma, lancio di un pallone aerostatico ad opera dell’astronomo goriziano G.G. Barzellini;

1909 – 25 novembre 
Localita’ Campagna piccola, primo volo del pioniere aeronautico goriziano Edvard Rusjan;

1910 – 28 marzo 
Localita’ Campagna grande (aeroporto), primo Avioraduno;

1912 
Localita’ Campagna grande (aeroporto), insediamento Scuola Aeronautica di Wiener Neustadt;

1913 – marzo 
Primo volo sulla città di A. De Petrovich;

1915 – 19 e 24 ottobre 
Gabriele D’Annunzio effettua voli di ricognizione su Gorizia;

1916 – 10 febbraio
Il 14 febbraio 1916 undici Lohner B VII della FliK 16 di Pergine e della FliK 17 di Gardolo, agli ordini dell’Hauptmann Raoul Stojsavljevic bombardano Milano provocando la morte di 15 persone. Per ritorsione, quattro giorni dopo 10 Ca.1 decollano da Aviano e dalla Comina per bombardare Lubiana ma tre rientrano per guasti al motore, gli altri sette ciascuno per proprio conto, si dirigono verso l’obbiettivo. Il Ca.703 della 4a Squadriglia viene intercettato dai nuovi caccia Fokker A III e costretto ad atterrare presso Merna (Gorizia), in territorio nemico, con un caduto a bordo (il capitano Tullio Visconti), mentre due altri membri dell’equipaggio vengono fatti prigionieri.

1916 – 7 aprile 
Nei pressi di Gorizia, Francesco Baracca ottiene la prima vittoria su biplano Nieuport 11 Bebe;

1916 –  4 maggio 
Nei pressi della strada Gorizia-Merna, iI dirigibile M.4 della Regia Marina dopo aver effettuato un bombardamento notturno su Lubiana, viene abbattuto dagli austro-ungarici;

1921 – 19 giugno 
Passaggio del Raid Aereo F. Baracca;

1925 
Aeroporto di Gorizia, si insedia il 21°Stormo Ricognizione;

1930 
Localita’ San Pietro (Gorizia), inaugurazione dell’Istituto Figli degli Aviatori;

1931 – 9 settembre
Il X Gruppo del 4° Stormo C.T.si trasferisce sull’ aeroporto di Gorizia;

1931 – 28 settembre 
Il IX Gruppo e il Comando del 4° Stormo C.T. si trasferiscono sull’ aeroporto di Gorizia;

1931
Primo pellegrinaggio nazionale degli orfani di guerra sui campi di battaglia e ai cimiteri del medio e basso Isonzo e ammassamento di duemila orfani in piazza C. Battisti;

1932 – 11 giugno 
Amedeo di Savoia Duca d’Aosta e’ Comandante del 21°Stormo Ricognizione Terrestre;

1932 – 11 giugno 
Aeroporto di Gorizia, parata aerea di velivoli del 21° e 4° Stormo;

1934 – 28 marzo 
Amedeo di Savoia Duca d’Aosta e’ Comandante del 4°Stormo Caccia;

1934 – 21 maggio 
Aeroporto di Gorizia, Sfilamento della 3^Aerobrigata ed esibizione della Squadriglia Alta Acrobazia in occasione della visita del sottocapo di S.M.Gen.Pinna;

1934 
Costituzione della sezione goriziana del Reale Aero Club d’Italia;

1937 – 5 settembre 
Aeroporto di Gorizia, 2° Avioraduno organizzato dalla R.U.N.A. di Gorizia;

1937 – 6 dicembre 
Aeroporto di Gorizia, cerimonia di commiato del Duca d’Aosta;

1937 – 11 dicembre 
Prefettura di Gorizia,  S.A.R. Amedeo di Savoia Duca d’Aosta riceve la cittadinanza onoraria di Gorizia;

1938 – estate 
Aeroporto di Gorizia, si girano alcune scene del film “Luciano Serra pilota”;

1938 – 15 ottobre
L’ aeroporto cambia denominazione da aeroporto di Merna in aeroporto di Gorizia.

1939 – 6 luglio 
Aeroporto di Gorizia, passaggio di consegne al Comando della Divisione Aquila tra il Gen. Santoro e il Gen. Velardi;

1940 – 16 marzo 
Giornata goliardica dell’ ALA indetta dal G.U.F. in collaborazione con la R.U.N.A. ed esposizione di opere aeropittoriche del pittore goriziano Crali in onore del Magg. Botto;

1941 – 12 giugno 
Il X Gruppo in ottemperanza all’ordine del Comando Squadra del 7/6/1941, lascia Gorizia diretto in Sicilia;

1941 – 27 settembre 
Il IX Gruppo portato dal comandante dello Stormo Col. Leotta, lascia Gorizia diretto in Sicilia;

1942 – 20 marzo 
Intitolazione dell’aeroporto al Duca d’Aosta;

1943 – dall’estate in poi 
Flotte di  Fortezze volanti dirette in Germania sorvolano Gorizia;

1943 – 9 settembre 
Nell’aeroporto abbandonato dal personale restano due giovani sottotenenti dell’Aeronautica e i Carabinieri del presidio;

1943 – 12 settembre 
I tedeschi occupano l’aeroporto e arrestano i militari italiani. I due sottotenenti dopo aver sottoscritto un atto di lealta’, vengono reintegrati e nominati rispettivamente comandante e vice comandante dell’aeroporto;

1943 – meta’ settembre 
I tedeschi attivano il “Comando Prima Compagnia Aeronautica Italiana” – Aeroporto di Gorizia per gestire la presentazione del personale ex R.A. sbandato, le liste della leva aeronautica e le strutture aeroportuali;

1943 – 18 settembre 
Aeroporto di Gorizia, atterra uno Junkers Ju.52 con un primo gruppo di piloti italiani del G.T.V. (Gruppo Trasporto Velivoli);

1943 – 26 settembre 
Il campo di Gorizia-Merna inizia ad operare come aeroporto di raccolta del G.T.V. per i velivoli italiani destinati al trasferimento in Germania con insegne della Luftwaffe;

1943 – 18 ottobre 
L’aeroporto di Gorizia e’ sottoposto ad un cannoneggiamento partigiano con granate di artiglieria non spolettate;

1943 – 5 novembre 
Aeroporto di Gorizia, arrivano i primi Savoia-Marchetti S.79S della 2^e 3^Squadriglia del Gruppo Autonomo Aerosiluranti;

1943 – 23 novembre 
Nasce L’ Aeronautica Nazionale Repubblicana (A.N.R.): i tedeschi consegnano l’aeroporto, codificato “operativo n.30” e “ordinario 93”, all’A.N.R.;

1943 – 17 dicembre 
Un S.M.79 della Regia Aeronautica cobelligerante effettua un lancio di manifestini propagandistici su Gorizia;

1944 – 9 febbraio 
Aeroporto di Gorizia, nell’ambito delle squadriglie del “Gruppo Buscaglia”, cerimonia per la ricorrenza della Repubblica Romana (1849): prestano solenne giuramento collettivo tutti i reparti e individuale tutto il personale dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana.

1944 – 25 febbraio 
Dopo aver abbattuto sulle Alpi Bavaresi un B.24 “Liberator” perdendo un aereo, atterrano sul campo di Gorizia-Merna undici Macchi MC.205 “Veltro” del 1° Gruppo Caccia Terrestre “Asso di Bastoni” decollati su allarme da Campoformido Nella stessa data cade un aereo USA sulle pendici del San Gabriele, presso la chiesetta di Santa Caterina, vittima forse di un combattimento aereo. Sempre nella stessa data aerei americani lanciano sulla citta’ striscioline di stagnola per confondere i radar tedeschi;

1944 – primi di marzo 
Per la sicurezza dell’aeroporto di Gorizia-Merna, viene schierato a Sant’Andrea un Nucleo Paracadutisti di Protezione dell’A.N.R. con il compito di affiancare alcuni militi del 4° Reggimento M.D.T. (Milizia Difesa Territoriale) “Gorizia” nella difesa contraerea, contro attacchi di truppe aviotrasportate e nella sorveglianza antisabotaggi. Distaccamenti prendono posizione a Castel Rubbia, San Pietro e Merna;

1944 – 5/8 marzo 
Provenienti da Venegono atterrano a Gorizia-Merna dieci SM.79S della 2ª Squadriglia del Gruppo “Buscaglia” diretti all’aeroporto-trampolino di Perugia. Da qui sei di essi, al comando di Faggioni, decollano la sera del 10 marzo per azione di guerra contro il naviglio alleato impegnato negli sbarchi a Nettuno e Anzio. La missione ha pieno successo pur con la perdita di un velivolo abbattuto e il danneggiamento di quello del Tenente Ottone Sponza, che rientra alla base di Gorizia-Merna con due soli motori in funzione;

1944 – 13 marzo
Aeroporto di Gorizia, Partenza notturna di cinque aerosiluranti per all’aeroporto-trampolino di Perugia : la meta è sempre il fronte dello sbarco di Nettuno e Anzio;

1944 – 15 marzo 
Rientro a Gorizia-Merna da Perugia degli SM.79S per riarmo con siluri;

1944 – 16 marzo 
Partenza degli SM.79S per Perugia: annullata per maltempo lungo la rotta sugli Appennini

1944 – 18 marzo 
Aeroporto di Gorizia, Spezzonamento

Alle 9.20 risuona la sirena dell’allarme aereo ma le formazioni di bombardieri e caccia di scorta dell’U.S.A.A.F. segnalate in avvicinamento attaccano invece gli aeroporti di Aviano e Campoformido. Nel cielo del Friuli B.24 “Liberator”, P.47 “Thunderbolt” e P.38 “Lightning” vengono contrastati dai Macchi MC.205 del 1° Gruppo, basati su quest’ultimo aeroporto. Dopo più di un’ora di battaglia, i caccia dell’A.N.R. superstiti devono atterrare per rifornirsi di carburante e munizionamento sugli unici campi con le piste ancora agibili: Lavariano, Maniago e Gorizia-Merna. Su quest’ultimo, mentre decollano di nuovo i “Veltro” già riforniti, alle 11 si abbatte lo spezzonamento a tappeto, operato da un’ondata di bombardieri leggeri B.25 “Mitchell”. Un aereo, centrato in pieno dalla contraerea, perde quota e cerca di atterrare mentre il mitragliere di coda cerca scampo lanciandosi con il paracadute. L’aereo con i carrelli già estratti tocca però terra imbardando d’ala e fracassandosi. I militari tedeschi accorsi trucidano con le armi i membri ancora in vita dell’equipaggio e il mitragliere che nel frattempo era atterrato con il paracadute. Alle 11,50 cessa l’allarme aereo. I danni provocati al campo e alle infrastrutture appaiono pesanti. Le piste risultano butterate dalle esplosioni e a terra giacciono distrutti o sono resi inservibili gli SM.79S del Gruppo Aerosiluranti “Buscaglia” destinati alle operazioni su Anzio e Nettuno e rimasti bloccati a Gorizia dal maltempo sulla rotta appenninica. Risultano distrutti i tre hangars della caccia posti sul lato sud del campo e la palazzina Comando, mentre risultano danneggiati il grande hangar Lancini e quelli piccoli, così come alcuni edifici. Il bilancio in termini di vite umane si manifesta invece in tutta la sua gravità: nella zona campestre ad oriente dell’aeroporto erano al lavoro per approntare alcune piste sussidiarie dipartentisi a raggiera da esso e i ripari a ferro di cavallo per gli aerei decentrati, alcune centinaia di civili inquadrati nell’Organizzazione “Todt”. Dopo il primo allarme delle 9,20 non essendo comparso alcun aereo nemico, alle 10,45 viene loro ordinato di riprendere il lavoro pur con allarme ancora in corso, ordine che risulterà fatale in quanto diramato pochi minuti prima dell’attacco. Alla fine si raccolgono non meno di 90 morti, tra i quali un buon terzo costituito da agricoltori sloveni del luogo che accudivano i loro poderi. I feriti, assistiti o trasportati agli ospedali risultano circa 300. Nei giorni successivi i decessi di alcuni dei feriti porteranno a non meno di 150 le vittime degli spezzoni a spillo, ascendenti diretti delle odierne, famigerate “cluster-bombs”

1944 – 19 marzo 
Trasferimento da Gorizia-Merna a Venegono degli equipaggi aerosiluranti rimasti senza velivoli, seguiti dopo qualche giorno da alcuni S.79S già danneggiati dallo spezzonamento e sommariamente riparati dagli specialisti. Causa l’inagibilità del campo di Gorizia-Merna il Gruppo “Buscaglia” si trasferisce operativo a Lonate Pozzolo. Per gli stessi motivi il Comando del G.T.V. si trasferisce a San Pietro di Gorizia presso la palazzina già sede dell’O.N.F.A. (collegio “U. Maddalena”);

1944 – 12 maggio 
Il Gruppo Trasporto Velivoli (G.T.V.) passa ufficialmente alle dipendenze dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana;

1944 – 26 giugno 
Un trimotore italiano con le insegne della Luftwaffe, pilotato da volontari del Gruppo Trasporto Velivoli (G.T.V.) cade alle 16.15 a Gorizia sulla casa del civico 18 di via Manzoni con gravi danni all’edificio e la morte di una inquilina;

1944 – 3 agosto 
Con personale eccedente le necessità del G.T.V. viene costituito il 3° Gruppo Aerotrasporti “De Camillis” con sede nell’ex-collegio “U. Maddalena” di San Pietro. Il reparto però rimarrà di fatto allo stato “virtuale”;

1944 – 11 agosto 
Allarme aereo e nuovo bombardamento dell’aeroporto;

1944 – 29 agosto 
Alle ore 10 alcune bombe cadono su Gorizia nella zona tra Piazza Corno (ora Largo Pacassi) e le vicine via Pellico e Formica. Le bombe cadute risultarono parte di una scia che cominciava al ponte ferroviario di Salcano, che fu mancato, nel probabile tentativo di alleggerimento di un bombardiere forse colpito o disturbato dall’antiaerea della M.D.T. (Milizia Difesa Territoriale) posizionata nei pressi del canecida in via degli Scogli;

1944 – settembre 
Scioglimento del Gruppo Trasporto Velivoli (G.T.V.)

1944 – settembre 
Quattro aerei appartenenti all’Aeronautica cobelligerante di Badoglio mitragliano la citta’;

1949 – 9 settembre 
Viene redatto lo Statuto dell’Aero Club di Gorizia intitolato alla memoria del Cap. Osservatore Luciano Marni di Cormons caduto nei cieli libici;

1944 – 10 settembre 
Formazioni compatte di bombardieri americani sorvolano per tutta la giornata la citta’ in direzione Sabotino verso l’Austria;

1944 – 16 ottobre 
Bombardieri americani bombardano l’armamento ferroviario tra la stazione e il ponte sull’Isonzo;

1944 – 11 novembre 
Per circa tre ore ininterrottamente interi stormi di fortezze volanti dirette oltralpe, sorvolano la citta’;

1944 – 1 e 31 dicembre 
Alcuni aerei alleati falliscono il bombardamento del ponte ferroviario di Salcano; le bombe cadono sul vicino cimitero con il primo raid e nelle acque dell’Isonzo con il secondo;

1945 – 3 gennaio 
Nuovo tentativo fallito di bombardare il ponte ferroviario di Salcano;

1945 – 15 gennaio 
Pesante bombardamento sulla stazione ferroviaria della Transalpina con danneggiamento dello scalo e di altre strutture infrastrutture ferroviarie. Danni anche alle caserme di via Trieste e al ponte VIII Agosto con mitragliamento finale sugli stessi obiettivi da parte dei caccia;

1945 – 20 gennaio 
Grosse formazioni di bombardieri sorvolano per oltre tre ore la citta’;

1945 – giorni successivi al 20 gennaio 
Velivoli americani in volo basso effettuano lanci di rifornimento per i combattenti del IX Corpus jugoslavo;

1945 – febbraio 
Si intensificano le incursioni dei bombardieri con i sorvoli alti e isolati, per lo piu’ notturni, di misteriosi bimotori ribattezzati “Pippo”: si tratta probabilmente dei P38 Lightning con lo scopo di far suonare l’allarme e interrompere il sonno della gente per poi sganciare a caso una bomba o qualche pacco di manifestini;

1945 – 8 febbraio 
Doppia incursione sulla stazione della Transalpina, al mattino e al pomeriggio, con lancio di manifestini e bombe che oltre a danneggiare lo scalo ferroviario colpiscono una fabbrica di sapone tra via Corsica e via San Gabriele;

1945 – 20 febbraio 
Dopo che per tutta la mattina erano avvenuti numerosi sorvoli sulla citta’ alle 14.30 una pesante replica contro la stazione Transalpina che provoca due morti;

1945 – 23 e 24 febbraio 
Bombardamenti e mitragliamenti in picchiata, con la distruzione di un magazzino all’interno di una caserma di via Trieste e la morte di un contadino;

1945 – marzo 
Formazione di bombardieri sbuca all’ improvviso da dietro il Sabotino senza il consueto preavviso della sirena d’allarme. Un bombardiere colpito dalla contraerea si stacca dalla formazione e per allegerirsi sgancia sul parco Coronini 17 bombe provocando 15 morti e una ventina di feriti. L’aereo, un Liberator, prima di schiantarsi nella campagna tra Visco e Palmanova svuota il carburante sopra la Mainizza;

1945 – 4 marzo 
Nuovo attacco sulla stazione della Transalpina da parte di due ondate di bombardieri che sganciarono almeno un centinaio di bombe ciascuna;

1945 – 6 e 7 marzo 
Bombardamento dei ponti ferroviari sull’Isonzo. Nei giorni successivi bombardamenti a cadenza quotidiana sulle due stazioni, sui ponti sull’Isonzo e sulle caserme;

1945 – 12 marzo 
Nuovo bombardamento del ponte di Salcano ma solo una bomba riesce a colpirlo senza esplodere attraversandolo e lasciando un gran foro in mezzo ai binari;

1945 – 14, 16, 18 e 19 Marzo 
Nuovo bombardamento sulla stazione Transalpina vengono lanciate 190 bombe il 14 marzo, 10 bombe il 16 e 440 il giorno 18 marzo. Da registrare anche ripetuti attacchi aerei sugli snodi ferroviari tra San Pietro e Vertoiba;

1945 – 20 marzo 
Nuovo bombardamento americano, andato a vuoto del ponte di Salcano;

1945 – aprile 
Nuove ondate di bombardamenti e mitragliamenti sulla stazione della Transalpina, Straccis e la stazione Centrale;

1945 – 6 e 7 aprile 
Bomnardamento notturno a Sant’Andrea e Straccis

1945 – 8 aprile 
Bombardamento della zona Nord e Sud della citta’ ;

Quel giorno i bombardieri, che diversamente dal solito provenivano da ovest verso est, una volta oltrepassata la citta’ invertirono la rotta e bombardarono una fascia comprendente i colli della Castagnavizza e del Rafut, le vie Formica e Corsica, piazza Catterini (ora piazza Medaglie d’Oro) e via Orzoni, la piazza de Amicis e la parte terminale di via Tunisi oggi via Ascoli dalla Sinagoga fino al Corno, Piazzutta e infine la parte meridionale della citta’, dalla Chiesa di S.Giusto fino a Sant’Andrea

1945 – aprile 
Dopo l’8 aprile continuano i sorvoli, compreso “Pippo”, e bombardamenti mirati sugli impianti industriali di Straccis e Piedimonte, sul ponte di Salcano (ancora a vuoto);

1945 – 25 aprile 
Ultimo bombardamento della stazione della Transalpina;

1945 – 26 aprile 
Aerei alleati sorvolano in continuazione la citta’ senza sganciare bombe: viene colpita la linea ferroviaria Savogna-Rubbia;

1945 – 29 aprile 
Il presidio tedesco si ritira abbandonando l’aeroporto di Gorizia;

1947
Il Douglas C-47 marche I-SOLE della compagnia aerea SISA, a causa di un atterraggio lungo supera il fine pista arrestando la corsa all’altezza del vialetto interno (Nord-Sud) parallelo alla strada statale n. 55. L’aereo verrà riparato presso le officine dell’Ala Italiana a Venezia nel 1948 ad un costo di 8,9 milioni di Lire . 

1948 – maggio
Un aereo sconosciuto proveniente dalla Jugoslavia sorvola di notte a luci spente Gorizia e i dintorni girando particolarmente sulla localita’ del Collio. Dopo aver sorvolato anche la zona collinare del cormonese, rientra in territorio Jugoslavo.

1948 – 27 agosto
L’On. Ivan Matteo Lombardo, ministro del Commercio e dell’Industria, giunge all’aeroporto di Gorizia accolto dalle autorità cittadine;

1952
Viene istituita la sezione di Gorizia dell’Associazione Arma Aeronautica intitolata al Capitano pilota M.O.V.M. A. Rebez: prima sede in via Rastrello poi nel 1954 trrasferita sull’aeroporto di Gorizia;

1952 – 4 novembre
DeGasperi in visita a Gorizia;

1952 – 10 dicembre 
Atterra al’aeroporto di Gorizia-Merna proveniente da Roma  il Senatore J.Kennedy. Dopo un breve sopraluogo alla citta’ il senatore si è recato sul confine della Transalpina dove il sindaco di Trieste Bartoli ha messo in evidenza “l’enormità commessa da coloro che tracciano le nuove frontiere d’Italia…”;

1952 – 11 dicembre
Chiesa del Sacro Cuore, don Raffaele de Palo officia una messa in suffragio dei Caduti dell’Arma Azzurra. Sono presenti il Presidente dott. Tarlao, il T.Col. Latronico comandante del 13°Battaglione Carabinieri, il Cap. Morera comandante del Presidio, Ten. Gnesutta comandante dell’aeroporto;

1957 – 4 luglio 
Il 2° Rally delle stelle fa tappa all’aeroporto di Gorizia;

1961 
Aeroporto di Gorizia, Giornata dell’ Ala

1962 – 3 novembre 
Palestra dell’ Unione Ginnastica Goriziana, concerto del Corpo Musicale dell’Aeronautica;

1962 – 4 novembre 
Aeroporto di Gorizia, alla presenza della bandiera di guerra del 4°Stormo, inaugurazione del monumento ad Amedeo di Savoia Duca d’Aosta e del lapidario Caduti 1° e 4°Stormo. Sorvolo delle Frecce Tricolori;

1964 o ’65 
 un C-119 della 46^Aerobrigata al comando del goriziano Paolo Casadio esegue tre passaggi a bassa quota sull’asse dei Corsi;

1970 – 10 ottobre 
Gorizia, Campoformido, Rivolto  2°Raduno piloti delle pattuglie acrobatiche: cerimonia militare alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’ A.M. Gen. S.A. Duilio S. Fanali;

1973 – dal 11 al 16 settembre 
Aeroporto di Gorizia, 8° Campionato Mondiale di aeromodelli radiocomandati classe F 3A;

1975 – 17 maggio 
Aeroporto di Gorizia, 16° Raduno dei “veci” del 4° Stormo e sorvolo delle Frecce Tricolori;

1975 – 8 giugno 
Aeroporto di Gorizia, M.A.G. ’75 con esibizione delle Frecce Tricolori;

1975 – 11 ottobre 
Gorizia, Campoformido, Rivolto 3° Raduno Piloti Pattuglie Acrobatiche e omaggio ai Caduti del 4° Stormo;

1979 – 23 settembre 
Aeroporto di Gorizia, M.A.G. ’79 con esibizione delle Frecce Tricolori,

1981 – 23 maggio 
Municipio di Grosseto, gemellaggio tra le città di Gorizia e Grosseto;

1981 –  6 luglio
Gorizia, il ponte sulla S.S. 55 costruito l’anno prima viene dedicato al 4° Stormo Caccia.

1983 
L’AeroClub di Gorizia si unisce all’ AeroClub di Trieste assumendo la denominazione di Aero Club Giuliano di Gorizia e Trieste;

1983 – 24 settembre 
Castello di Gorizia, 8° Raduno Club ex allievi Istituto U. Maddalena;

1983 – 24 settembre 
Palestra dell’ Unione Ginnastica Goriziana, concerto della banda dell’Aeronautica Militare;

1983 – 25 settembre 
Aeroporto di Gorizia, Manifestazione aerea con esibizione delle Frecce Tricolori;

1983 – 3 dicembre 
Il Demanio militare cede l’aeroporto al Ministero dei Trasporti;

1988 – primavera 
1° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1988 – dal 4 al 10 settembre 
Aeroporto di Gorizia, 10° F4C World Championships scale flyng models organizzato da AeroClub Giuliano e AeroClub d’ Italia;

1989 – primavera 
2° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1990 – primavera 
3° Trofeo Pierluigi Lampronti

1991 – 19, 20 e  21 aprile 
Gorizia, Convegno Internazionale “Aviazione Generale, Aeroporti Minori, Aero Club, Realtà, Ruoli e Prospettive di Sviluppo in Alpe Adria” organizzato da AeroClub Giuliano e AeroClub d’ Italia;

1991 – giugno 
Cielo di Gorizia, durante la guerra nella ex Jugoslavia due Mig 21 della RV iPVO VJ (aeronautica militare jugoslava) sconfinano sfrecciando in direzione della bassa friulana;

1991 – primavera 
4° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1992 – primavera 
5° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1992 – 1 agosto 
Il servizio regionale di elisoccorso serve l’ospedale di Gorizia

1992 -11 ottobre 
Aeroporto di Gorizia, manifestazione aerea Città di Gorizia;

1993  – primavera 
6° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1993 – 3 ottobre 
Aeroporto, Air Show Gorizia ’93 con esibizione delle Frecce Tricolori;

1994  – primavera 
7° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1995  – primavera 
8° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1996  – primavera 
9° Trofeo Pierluigi Lampronti;

1996 – 3/11 agosto 
Aeroporto, campionato europeo di volo libero cat. F1A, F1B, F1C;

1997  – primavera 
10° Trofeo Pierluigi Lampronti;

2001 – primavera 
Gorizia, si costituisce il comitato che organizza la mostra fotografica in occasione del 70° Anniversario del 4° Stormo;

2001 – 12 giugno 
Gorizia, i M.lli Arienti e Brancaccio del 4°Stormo incontrano il comitato che organizza la mostra fotografica in occasione del 70°Anniversario del 4°Stormo;

2001 – 13 giugno 
Municipio di Gorizia, il Comandante del 4°Stormo Col. Pil. E. Vecciarelli e’ ricevuto dal vice sindaco Dott. Noselli

2001 – 13 giugno 
Aeroporto di Gorizia, il Comandante del 4°Stormo Col. E. Vecciarelli incontra il presidente della Provincia di Gorizia Dott. Brandolin

2001 – 22 giugno 
Aeroporto di Gorizia, fanno scalo di una quindicina di ULM diretti a Capo Nord;

2001 – 15 luglio 
Musei provinciali di Gorizia – casa Marassi, inaugurazione mostra storico fotografica per i 70 anni del 4° Stormo;

2001 – dal15 luglio al 26 agosto 
Musei provinciali di Gorizia – casa Marassi, mostra storico fotografica per i 70 anni del 4° Stormo;

2001 – 13 agosto 
Aeroporto di Gorizia, reinaugurazione del monumento al Duca d’Aosta con la partecipazione del Comandante del 4°Stormo Col. E.Vecciarelli e dei sindaci di Gorizia Valenti e di Grosseto Antici;

2001 – 13 agosto – 19 agosto 
Teatro tenda castello, dopo lo spettacolo delle ore 21.00 proiezione filmato sulle FrecceTricolori;

2001 – 10 settembre 
Costituzione dell’Associazione Culturale Quarto Stormo Gorizia;

2002 maggio
Expomego, a cura dell’ Associazione Culturale 4° Stormo Gorizia. Mostra fotografica “L’aeroporto di Gorizia e il 4°Stormo”

2002 – dal 25 maggio al 2 giugno 
Aeroporto di Gorizia, campionati Italiani di Volo a Vela;

2002 – 15 e 16 giugno 
Aeroporto di Gorizia, trofeo Città di Gorizia – aeromodelli: F1D modelli da sala e F1M modelli da sala sport;

2002 – 6 e 7 luglio 
Aeroporto di Gorizia, trofeo Duca d’Aosta, aeromodelli: F4C – riproduzioni RC e F4C/S riproduzioni sport;

2002 – 20 ottobre 
Aeroporto di Gorizia, trofeo Isonzo – aeromodelli: F1G elastico sport-formula coupè d’hiver e F1H veleggiatori sport-formula A/1;

2003 – 11aprile 
Quartiere fieristico, a cura dell’ Associazione Culturale 4° Stormo Gorizia. Inaugurazione Air Expo100;

2003 – 11, 12 e 13 aprile 
Quartiere fieristico, a cura dell’ Associazione Culturale 4° Stormo Gorizia. Air Expo100;

2003 – 11 aprile 
Ristorante Tre soldi goriziani, il Capo di S.M.A. Gen. S.A. Sandro Ferracuti e’ ospite a una cena organizzata da ex allievi della Nunziatella

2003 – 12 aprile 
Gorizia, sorvolo delle Frecce Tricolori;

2004 – 18 giugno 
Biblioteca Statale Isontina, presentazione del diario del pilota del 4°Stormo Aldo Gon: presenziano il Comandante del 4°Stormo Col. A. Rosso e nove tra ufficiali e sottufficiali;

2004 – 19 giugno 
Aeroporto di Gorizia, a cura del 4°Stormo e dell’Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia deposizione corona al monumento del Duca d’Aosta;

2004 – 3 e 4 luglio 
Aeroporto di Gorizia, trofeo Duca d’Aosta campionato Italiano prova unica aeromodelli riproduzione categorie F4C – LSM – F4C/S;

2005 – 6 marzo 
Aeroporto di Gorizia, Memorial Day a sessantre anni dalla morte di Amedeo di Savoia Duca d’Aosta;

2005 – 26 agosto 
Il T.Col. Gavazzo comandante il IX Gruppo con alcuni piloti del nono incontra l’A.A.A. di Gorizia;

2005 – 27 agosto 
Localita’ Giasbana agriturismo Stekar,  il T.Col. Gavazzo Comandante il IX Gruppo con alcuni piloti del Nono, incontra i soci dell’Associazione Culturale 4° Stormo. Di seguito visita l’ aeroporto di Gorizia e incontra il Serg.Pil. Raffaele Chianese, ultimo dei primi piloti del 4° Stormo di Gorizia.

2005 – 2 settembre 
Cielo aeroporto, il 4° Stormo dopo 64 anni torna a volare a Gorizia con un Eurofighter 2000 pilotato dal T.Col. P. Gavazzo;

2006 – 31 agosto 
Cielo aeroporto, un Eurofighter 2000 Typhoon del 4°Stormo pilotato dal T.Col. P. Gavazzo compie un volo di ricognizione;

2006 – 1 settembre 
Aeroporto di Gorizia, il 4°Stormo e l’Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia  organizzano per il 75° anniversario del 4°Stormo una messa al campo e deposizione corona al monumento del Duca d’Aosta; seguono tre passaggi di tre Eurofighter al comando del T.Col. P.Gavazzo;

2006 – 19 settembre 
Costituzione del “Club Frecce Tricolori n.115” con sede sull’aeroporto;

2006 – 1 ottobre 
Aeroporto di Gorizia,  Air Show Dark Blue Sky organizzato dall’Associazione 4°Stormo;

2006 – 4 dicembre 
Costituzione dell’ Associazione Volo Isonzo con sede sull’aeroporto

2006 – 6 dicembre 
Municipio di Gorizia, il sindaco Brancati consegna l’onorificenza Tre soldi goriziani al Comandante delle Frecce Tricolori Magg. M. Tammaro

2007 – 7 febbraio 
Municipio di Gorizia, il comandante della PAN Magg. M. Tammaro in un incontro aperto al pubblico presenta “I segreti delle Frecce Tricolori”, incontro organizzato dal Club Frecce Tricolori n.115 con la presenza del sindaco Brancati, il prefetto DeLorenzo e l’ assessore Cressati

2007 – 6 settembre 
Municipio di Gorizia, 76° anniversario della costituzione del 4°Stormo il sindaco Romoli incontra il Gen. B.A. Giorgio Bertolaso,  il Gen.B.A. Domenico Mesiano, il Gen.D.A.Seraglia,  il T.Col. Picco comandante il IX Gruppo  in rappresentanza del comandante   Col. Nuzzo, il Magg. Amort comandante il 20°Gruppo il T.Col. Longo del GEA, il Lt. Mancianti presidente dei sottufficiali e il Serg.Tela;

2007 – 6 settembre 
Municipio di Gorizia, il T.Col. Picco in un incontro aperto al pubblico presenta il 4°Stormo;

2007 – 7 settembre 
Gorizia caserma della G.d.F. Santa Laria, il 4°Stormo e l’Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia  organizzano per il 76° anniversario della costituzione del 4°Stormo una cerimonia con deposizione targa sull’entrata della caserma;

2007 – 8 settembre 
Aeroporto di Gorizia, l’ Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia in collaborazione con  in collaborazione con l’ Associazione Volo Isonzo, l’ Associazione Volo Rusjan, il Club Frecce Tricolori n.115 Gorizia, il Club Frecce Tricolori n.15 Codroipo, il Club Frecce Tricolori n.77 Monfalcone, l’ Aero club Giuliano, i Paracadutisti Anpdi e Sky Dive organizza  “Aeroporto aperto”;

2007 – tutti week end di settembre 
Battesimi del volo per diversamente abili a cura dell’Associazione Volo Isonzo;

2007 – 30 novembre 
Mossa trattoria Blanch, prima cena di Natale organizzata dal Cul Frecce Tricolori n.115 con la partecipazione del T.Col. Andrea Rossi, il Ten. Piercarlo Ciacchi, il Cap. Mirko Caffuli e il Cap. Andrea Saia della PAN;

2008 – 17 febbraio 
Gorizia, alcuni ultraleggeri sorvolano l’ Ossario di Oslavia in onore della M.A.al V.M. Cap. Tullio Visconti;

2008 – 14 maggio 
Una sessantina di ultraleggeri partecipanti al Raid Italy Hungary May 2008 fanno scalo sull’ aeroporto di Gorizia ;

2008 – 15 maggio 
Gli ultraleggeri partecipanti al Raid Italy Hungary May 2008 decollano da Gorizia verso l’ aeroporto magiaro di Jakabszallas;

2008 – 16 maggio 
Giardini pubblici di C.so Verdi, nell’ambito del IV Festival Internazionale e’ Storia c/o la tenda Erodoto, conferenza “Eroi in volo”: intervengono Gregory Alegi, Paolo Balbo, e Joachim Castan. Coordina Igor Devetak;

2008 – 19 maggio 
Di ritorno dall’Ungheria alcuni ultraleggeri partecipanti al Raid Italy Hungary May 2008, fanno scalo sull’aeroporto di Gorizia;

2008 – 2 giugno 
Aeroporto di Gorizia, raduno interregionale “Old Time” organizzato dall’Aero Club Isonzo con l’egidia della “SAM Italia – Associazione Italiana Aeromodellismo Storico”;

2008 – 30 giugno e 1 luglio 
Aeroporto di Gorizia, si gira il documentario “I fratelli volanti Rusjan” prodotto da Casablanca Film Production in coproduzione con la TV Slovenja, la Televisione nazionale Slovena e la Transmedia di Gorizia ed altri co-finanziatori;

2008 – 12 agosto 
Visita lampo a Gorizia del comandante del 4° Stormo Col. Pil. Vincenzo Nuzzo accompagnato dal L.tg. M. Mancianti

2008 – 11 settembre 
Biblioteca Statale Isontina, il Comandante del 4°Stormo Col. Achille Cazzaniga inaugura la mostra fotografica Amedeo d’Aosta, Duca artigliere e aviatore;

2008 – dal 11 settembre al 25 ottobre 
Biblioteca Statale Isontina, mostra fotografica Amedeo d’Aosta, Duca artigliere e aviatore

2008 – 12 settembre 
Aeroporto di Gorizia, a cura del 4°Stormo e dell’Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia con la collaborazione del 2° Stormo deposizione corona al monumento del Duca d’Aosta;

2009 – 18 febbraio 
l’ ENAC chiude l’aeroporto di Gorizia al traffico aereo per mancanza del servizio antincendio;

2009 – 13 marzo 
Ripristinate normali OPS l’ aeroporto viene riaperto;

2009 – 2 giugno 
Aeroporto di Gorizia, raduno aeromodelli d’epoca dell’associazione SAM Italia;

2009 – 5 settembre 
Aeroporto di Gorizia, inaugurazione monumento fratelli Rusjan;

2009 – 1 ottobre 
Scuderie Palazzo Coronini, il Comandante del 4°Stormo Col. Achille Cazzaniga inaugura la mostra fotografica e uniformologica …gira, gira l’elica, romba il motor…;

2009 – 2 ottobre 
Aeroporto di Gorizia, a cura del 4°Stormo e dell’Associazione Culturale 4°Stormo Gorizia deposizione corona al monumento del Duca d’Aosta;

2009 – 25 novembre 
Palazzo della Provincia, inaugurazione monumento fratelli Rusjan;

2010 – 5 luglio 
Muore il Serg. pilota Raffaele Chianese ultimo superstite dei 64 piloti che costituirono il 4°Stormo nel 1931;

2010 – 16 settembre
Biblioteca Statale Isontina, una rappresentanza degli allievi dell’Onfa di Cadimare accompagnata dal Comandante Col. Bonfica inaugura la mostra fotografica sull’ ONFA di Gorizia;

2010 – 17 settembre
Gli allievi dell’Onfa visitano il Sacrario militare di Oslavia;

2010 – 27 settembre 
Aeroporto di Gorizia, manifestazione “Aeroporto aperto” iniziativa del FAI isontino in collaborazione con l’Associazione culturale 4° Stormo;

2011 – 16 aprile 
Aeroporto di Gorizia, reinaugurazione del Cippo (restaurato) eretto nel 1975 per il 16° Raduno del veci del 4° Stormo;

2011 – 19, 20 e 21 maggio 
Gorizia, incontro di alcuni ex allievi del Maddalena di S.Pietro-Gorizia;

2011 – 29 maggio 
Municipio di Gorizia, la ditta slovena Pipistrel presenta il “Panthera”, nuovo UL che sara’ prodotto nello stabilimento di Gorizia a partire dal 2012;

2011 – 29 agosto
Attorno alle ore 11.00 del mattino dieci velivoli della P.A.N., che stanno rientrando dalla manifestazione aerea di Radon ( Polonia), sorvolano ad alta quota la città di Gorizia. 

2011 – 1 settembre 
Municipio di Gorizia, 80° anniversario della costituzione del 4°Stormo il sindaco di Gorizia Romoli incontra il sindaco di Grosseto Bonifazi e il Comandante del 4°Stormo Col. Morelli;

2011 – 2 settembre 
80° anniversario della costituzione del 4°Stormo, alla presenza del prefetto di Gorizia Marrosu, dei sindaci di Gorizia e Grosseto Romoli e Bonifazi, dell’ assessore provinciale Portelli e del Comandante del 4°Stormo Col. Morelli, intitolazione di una via a Ernesto Botto;

2011 – 2 settembre 
Aeroporto di Gorizia, 80° anniversario della costituzione del 4°Stormo, alla presenza del prefetto di Gorizia Marrosu, dei sindaci di Gorizia e Grosseto Romoli e Bonifazi, dell’ assessore provinciale Portelli e del Comandante del 4°Stormo Col. Morelli, scoprimento della lapide (ristrutturata) del Serg. pilota Bonfanti;

2011 –  16 settembre 
Aeroporto di Grosseto, 80° anniversario della costituzione del 4°Stormo deposizione corona al monumento dei Caduti e inaugurazione mostra sul 4°Stormo; per il comune di Gorizia presenzia la Sig.ra Renata Donati e per l’Associazione Culturale 4°Stormo il Presidente Chianese e il Segretario Cocianni;

2012 – 17 marzo 
Aeroporto di Gorizia, alla presenza del governatore della Regione F.V.G. Tondo, i sindaci di Gorizia e Savogna Romoli e Florenin, il prefetto Marrosu e autorita’ militari, deposizione prima pietra per il nuovo insediamento della Pipistrel;

2012 – dal 29 marzo al 27 maggio 
Gorizia, museo S.Chiara mostra fotografica “Un tricolore lungo 50 anni” Frecce Tricolori 1961 – 2012;

2012 – 15,16 e17 giugno 
Aeroporto di Gorizia, sosta tecnica del dirigibile Zeppelin NT (D-LZFN);

2012 – 3 agosto 
Un velivolo Canadair della protezione civile proveniente da Genova impegnato nello spegnimento dell’incendio divampato in Slovenia in località Grgar, durante le operazioni di rifornimento acqua sorvola diverse volte la citta’;

2013 
l’Associazione Volo Isonzo viene sciolta;

2013 – 21 febbraio 
Si costituisce l’Associazione Duca d’Aosta, associazione sportiva, dilettantistica, transfrontaliera con sede legale a Gorizia c/o lo studio del commercialista Dott. Caprara in via Aquileia 75. Presidente il Com.te Fulvio Chianese;

2013 – 24 febbraio 
Cielo di Gorizia, ore 12:00 e 12:16 velivolo Piaggio P180 Avanti sorvola a bassa quota da ovest verso est;

2013 – 24 febbraio 
Giardini pubblici di C.so Verdi, nell’ambito del IX Festival Internazionale e’ Storia c/o la tenda Apih, conferenza “Con valore verso le stelle. Novant’anni dalla nascita dell’Aeronautica Militare” intervengono il Gen. Parisi e il com.te Chianese con la coordinazione del Gen. Basilio Di Martino;

2013 – 15 luglio 
Cielo di Gorizia, alle 12:30 ca le Frecce Tricolori al rientro dalla manifestazione aerea di Chioggia compiono un sorvolo per rilievi fotografici; 

2014 – 11 gennaio 
Aeroporto di Gorizia, reinaugurazione dell’hangar Gleiwitz;

2014 – 30 luglio 
con il completamento della formazione degli operatori antincendio e il rifacimento delle piste l’aeroporto ridiventa operativo

2014 – 12 agosto 
Per la prima volta il velivolo della Pipistrel Panthera atterra sull’aeroporto di Gorizia da dove ridecolla per alcuni voli dimostrativi sulla citta’;

2014 – 19 agosto 
Con notifica del 13/8 l’ENAC chiude l’aeroporto con interdizione a chiunque sull’area aeroportuale;

2014 – 18 settembre 
Sala consiliare Provincia Gorizia, una rappresentanza del 4°Stormo partecipa alla presentazione del libro “Quelli del Quarto”;

2014 – 19 settembre 
Visita sul colle del castello del Comandante e la rappresentanza del 4°Stormo per una panoramica sui campi di battaglia;

2014 – 19 novembre 
l’Enac riapre l’attivita’ di volo all’aeroporto Duca d’Aosta con due piste operative. Restano interdetti al pubblico tutti gli altri spazi;

2015 – 11 aprile – 15 maggio 
Musei provinciali di Gorizia Borgo Castello, esposizione d’arte contemporanea Lo spazio del volo;

2015 – 5 settembre 
Un AB 412 dei Vigili del Fuco di Venezia Tessera interviene nel primo pomeriggio salvando quattro profughi afghani isolati su un isolotto dell’Isonzo, nei pressi dei padiglioni della Fiera, in seguito alle abbondanti piogge che non hanno reso possibile il recupero con il gommone;

2015 – 19 /27 settembre estesa 2,3 e 4 ottobre 
Museo Santa Chiara, Gorizia, mostra fotografica Sguardi in citta’…e dintorni in collaborazione il comitato cittadino Mitteldream e con Fotoclub Lucinico;

2016 – 25 / 26 ottobre
Municipio e università di Gorizia, l’Associazione 4°Stormo Gorizia organizza l’incontro con il Comandamnte del 4°Stormo Col. Lant e con i PM Brancaccio e Fiorillo. All’ateneo goriziano il Col. Lant e il PM Brancaccio tengono una conferenza sulla storia del 4°Stormo;

2017 – 22 aprile
Aeroporto di Gorizia, cerimonia per l’apertura al volo;

2017 – 24 giugno
Giornata della memoria: gli ex Allievi dell’Istituto Maddalena ritornano nella prima sede di Sempeter pri Gorici;

2018 – 30 settembre
Un velivolo MB 339 fa due passaggi sulla città;

2019 – dal 5 al 19 aprile
Gorizia Sala Tullio Crali, mostra Le frecce tricolori uomini e macchine viste dal 115° Club di Gorizia

2019 – 18 dicembre
Municipio di Gorizia, il Comandante del 4° Stormo Col. Urbano Floreani incontra il sindaco di Gorizia Ziberna;

2021 – 1 giugno
Aeroporto di Gorizia, 90° Anniversario del 4° Stormo, sorvolo del monumento del Duca d’Aosta e del lapidario Caduti di tre Eurofighter portati dal comandante Col. Zaniboni. A bordo del velivolo del comandante, la bandiera italiana con la firma dei piloti e degli specialisti che hanno contribuito al volo;

2021 – 9 settembre
90° Anniversario del 4° Stormo, cerimonia deposizione corona al lapidario dei Caduti del 1° e 4° Stormo. Partecipano il comandante del 4° Stormo Col. Zaniboni e il comandante del 2° Stormo Col. Bertoli;

2021 – 2 novembre
Due MB339 delle Frecce Tricolori (Pony1 e Pony6) in addestramento per il sorvolo del Sacrario di Redipuglia il 3 novembre, nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio, compiono diversi passaggi sull’ aeroporto;

2021 – 3 novembre
In occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, le Frecce Tricolori hanno sorvolato l’ aeroporto in “punto d’ attesa” prima del passaggio sul Sacrario Militare di Redipuglia alla presenza del Presidente della Repubblica

2022 – 3 marzo
Textron Inc. , titolare dei marchi di aviazione Cessna, Beechcraft e Bell, ha annunciato oggi di aver stipulato un accordo per l’acquisto di Pipistrel, un pioniere pluripremiato e leader globale nel settore degli aerei a propulsione elettrica, con sede ad Aidussina (Slovenia) e Gorizia (Italia).

2022 – 12 maggio
Il Soko Galeb G2A (privato) con livrea dell’ aviazione iugoslava di stanza sull’ aeroporto di Ronchi dei Legionari, ha più volte sorvolato la periferia di Gorizia effettuando anche alcuni atterraggi e decolli dalla pista in erba dell’ aeroporto Duca d’Aosta.

2022 – 1 giugno
91° Anniversario del 4° Stormo, il comandante Col. Pil. Eros Zaniboni su Eurofighter 2000 sorvola il monumento del Duca d’Aosta e il Lapidario dei Caduti del 1° e 4° Stormo.

2022 – 6 giugno
Per festeggiare i 93 anni, la prima donna pilota goriziana Rita Pinausi torna a pilotare su velivolo Texan della Fly Synthesis

2022 – 11 luglio
Il dirigibile della Goodyear dopo aver sorvolato Milano e Monza, nella rotta di rientro verso Friedrichshafen (Germania) ha solcato il confine italiano a Gorizia.

2022 – 26 agosto
Muore il Com.te Fulvio Chianese, attivo promotore della cultura aeronautica nell’isontino e presidente dell’Associazione Culturale 4°Stormo dal 2001 fino alla chiusura nel 2016

2023 – 21 aprile – 18 giugno
Centenario dell’ Aeronautica Militare
Museo Santa Chiara – mostra Ali sull’Isonzo, aviazione e aviatori a Gorizia a cura dell’ Associazione Culturale Isonzo – Gruppo di Ricerca Storica ODV

2023 – 8 luglio
Textron Open House Day

2023 – 26 e 27 ottobre
Castello Formentini presentazione del libro AMEDEO DUCA D’AOSTA il principe aviatore di Dino Ramella e deposizione cuscino di fiori al monumento del Duca d’Aosta in aeroporto. Presenzia SAIR Martino d’Asburgo Este

2023 – 9 novembre
Aeroporto di Gorizia, visita del consigliere regionale FVG Diego Bernardis

2024 – 28 febbraio
Un AW139 marche PS 119, sorvola la città per circa 30′, dalle 9,30 alle 10,00 ca

2024
Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, accompagnato da Antonio Vivona  presidente del Consorzio dell’aeroporto Duca d’Aosta, incontra a Rivolto il comandante delle Frecce Tricolori T.Col. Massimiliano Salvatore, per valutare la possibilità di un intervento della PAN in occasione della capitale della cultura europea GO 2025

2024 – 5 marzo
Gorizia, S. E. Monsignor Santo Marcianò in preparazione alla Pasqua celebra nella Chiesa S. Ignazio una S. Messa con le forze armate e le forze dell’ordine della Regione e visita il Comando Brigata “Pozzuolo del Friuli”

2024 – 26 marzo
Gorizia, ore 11.13 e ore 11.27 sorvolo Piaggio P.180 (radiomisure?)

2024 – 21 settembre
Aeroporto di Gorizia. Visita del Comandante del 4°Stormo Col. Vincenzo Sirico

2024 – 19 novembre
Due elicotteri HH-101A Caesar dell’Aeronautica Militare, verso le 16.50 compiono alcuni sorvoli sulla città