Dal sito dell’ Aeronautica Militare Italiana
… Abbiamo chiesto ai Comandanti di spiegarci la “storia” che c’è dietro ogni “special color”, raccontando l’attività che ha portato alla concretizzazione delle livree, dall’ideazione al prodotto finale.
IX GRUPPO
Eurofighter 4-9 MM7340
Realizzazione Silvano Mainini e Andrea Scomparini
L’idea alla base dello special color è quella di disegnare un filo rosso che lega il 10 aprile 1917 al quotidiano.
I foreplanes dell’Eurofighter riportano i due anni: il 1917, l’anno di costituzione del Gruppo ed il 2017, l’anno del Centenario.
La deriva, sul lato sinistro raffigura lo stemma storico del Cavallino, ereditato dall’Asso degli Assi Francesco Baracca, mentre sul lato sinistro è raffigurato un cavallino in chiave più moderna con lo sfondo dell’attuale patch del IX Gruppo: un tifone, in inglese typhoon, che ci ricollega all’Eurofighter Typhoon, la piattaforma su cui il Gruppo opera.
Infine, sul dorso dell’aereo è disegnato un dardo, simbolo e nominativo radio del Gruppo, che punta in avanti verso il futuro, ed il futuro altro non può essere che un cavallino bianco, disegnato sull’aerofreno; il tutto a significare che nonostante siano passati molti anni dalla nascita del Gruppo, il nostro passato, le tradizioni e la storia che ci ha portato fin qui, sarà quotidianamente al nostro fianco.
Il progetto e la realizzazione hanno richiesto un grande sforzo: era necessario trovare un’idea all’altezza dell’evento.
Si è deciso di utilizzare una pellicola adesiva, che è l’ultimo ritrovato della tecnologia per la colorazione degli aeroplani, al fine di essere quanto meno aggressivi sulla superficie degli aerei.
La vera criticità si è poi avuta alla stesura delle pellicole, che non sia un compito facile è un dato di fatto, ma l’esperienza pregressa di alcuni componenti del team e la loro tanta passione, ha permesso di aggirare gli ostacoli e regalarci un bellissimo risultato.
Il tempo è stato l’altro fattore critico per il team, poiché la realizzazione degli special color è avvenuta a ridosso della data, sia per motivi operativi, che per necessità di mantenere quanto più possibile segreta, la colorazione degli “special”.
E sabato 24 giugno, tutti noi abbiamo ammirato la bellezza e l’eleganza dell’Eurofighter del IX Gruppo, ponte di 100 anni “Meravigliosi”, fatti di persone straordinarie che con le loro azioni hanno creato la nostra storia e quella del nostro Paese.
X GRUPPO CACCIA
Eurofighter 36-10 MM7341
La livrea dello special color del X Gruppo è stata ideata e realizzata completamente in casa, senza il supporto di grafici o di altri professionisti esterni.
Il cavallo nero sulla deriva con una picca bianca sul cuore, corre al galoppo verso un nuovo secolo di vita. E’ inserito in una nuvoletta che richiama quella storica di Francesco Baracca e un’altra picca rossa infilza il traguardo storico dei 100 anni di vita del Glorioso.
Alla base della deriva invece spicca il Tricolore inserito come simbolo di fratellanza con gli altri 4 Gruppi centenari.
I foreplanes raffigurano un altro simbolo storico: il Grifo della 91^ Squadriglia, detta “degli Assi”, quella che fu comandata da Francesco Baracca durante il Primo Confitto Mondiale, l’unica delle quattro Squadriglie storiche raffigurate nel simbolo dell’Aeronautica Militare, che ancora esiste.
Il X Gruppo, orgoglioso del suo passato, si affaccia ad un nuovo secolo di vita con l’entusiasmo e la passione di sempre. La consapevolezza di raccogliere un’eredità importante non è motivo di timore ma fonte di nuovo slancio per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Di méta in méta, di vittoria in vittoria.
XII GRUPPO CACCIA
Eurofighter 36-12 MM7318
Realizzazione Ugo Crisponi
Il XII gruppo ha voluto, nel concept dello special, una livrea di base che richiamasse il colore mimetico dei velivoli storici impegnati dagli Strali nelle guerre mondiali. Sulla deriva sono rappresentati tutti i velivoli assegnati al gruppo dalla data della costituzione ad oggi. Il cavallo, stilizzato, raffigura lo Strale di oggi proiettato in avanti verso altrettanti anni di gloriosa storia del gruppo. Le alette “canard” hanno impresso l’arco della caccia, presente nel simbolo del gruppo, a testimonianza sia della tradizione secolare che della profonda coscienza del ruolo istituzionale. Il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia tra 4° e 37° Stormo.
XIII GRUPPO CACCIA
Lockheed Martin F-35A 32-07 MM7357
Realizzazione Luigi Cicolella
“Innovazione nella tradizione”… questo il filo conduttore nell’ideazione dello special color del 13° Gruppo Volo teso a voler omaggiare gli uomini che ne hanno fatto parte in questi cento anni fino ai giorni nostri, che hanno visto il Gruppo quale prima unità in Italia e in Europa ad essere dotata con un velivolo multiruolo di 5^ generazione.
L’idea di partenza era quindi di coniugare passato e presente utilizzando come tramite il simbolo classico e attuale del “Don Chisciotte” ponendolo in risalto mediante una grafica semplice e diretta con l’aggiunta del numero 100, trafitto dalla lancia a simboleggiare l’obiettivo raggiunto del centenario, indicato sul retro con i numeri 1917-2017.
L’emblema faceva originariamente riferimento all’impiego dei velivoli del Gruppo durante la guerra di Spagna del 1936. Il disegno fu ripreso successivamente dai piloti del Reparto durante la seconda guerra mondiale sia per differenziarsi rispetto ai simboli dei rapaci che venivano sovente utilizzati durante il conflitto bellico negli emblemi degli altri Gruppi volo, sia per evidenziare la peculiare esperienza maturata dal Gruppo.
Il “Don Chisciotte” fu infine riutilizzato nuovamente negli anni ’90 in occasione dell’acquisizione del velivolo AM-X ad Amendola (FG), nuova sede del 13° Gruppo Volo e del 32° Stormo. A questi importanti contenuti di storia e tradizione si è poi voluta affiancare la volontà di realizzare esclusivamente con risorse interne al Gruppo sia l’approntamento finale della grafica sia la sua realizzazione materiale sulle code dei velivoli, conseguendo pertanto anche un notevole risparmio di oneri. Uno dei problemi da affrontare era, inoltre, la verniciatura sulle superfici del velivolo F-35, che è stata realizzata osservando tutte le prescrizioni tecniche peculiari per questo genere di interventi sul velivolo di 5^ generazione. I tempi di realizzazione hanno richiesto circa 7 giorni lavorativi per l’approntamento e la scelta definitiva del simbolo e circa 3 giorni per la realizzazione del disegno su ciascuno dei due velivoli utilizzati per l’occasione.
Infine, per raccordarsi con gli altri “special color” realizzati dai Gruppi del centenario, è stato comunque richiamato il tricolore come elemento grafico a fattor comune dei cinque velivoli.
Per la realizzazione dello “special color” del 13° Gruppo Volo hanno fattivamente operato l’A.C. Luigi Cicolella per la grafica e il 1° M.llo Francesco Valente con il M.llo 1^ cl. Nicola Santobuono per l’esecuzione della livrea definitiva, il tutto con la collaborazione del Nucleo Gestione Materiali.
XVIII GRUPPO CACCIA
Eurofighter 37-18 MM7293
Realizzazione Silvano Mainini e Andrea Scomparin
Lo schema con cui è stata realizzata la livrea nasce dalla necessità di mettere insieme il numero maggiore di elementi rappresentativi o storicamente significativi della storia del Gruppo durante questi 100 anni.
Sono stati quindi selezionati quei dettagli cronologicamente caratterizzanti quali:
- la “Croce Savoia” stilizzata sul lato sinistro che richiama le origini del Gruppo durante la Grande Guerra;
- la “Vespa Arrabbiata” con guantone (caccia bombardiere) e gladio (caccia intercettore) ricorda gli anni finali della seconda guerra mondiale del 3° Stormo, da cui dipendeva anche il 23° Gruppo (appunto rappresentato dal gladio);
- sul lato destro, invece, spicca il Gruppo (XVIII) in numeri romani, così come descritto negli atti costitutivi del Gruppo;
- sull’aerofreno spicca l’emblema di guerra, stemma nato a fine anni Trenta, durante la guerra di Spagna, e ripreso dal XVIII all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1986 lo stemma fu ripreso come distintivo dei soli piloti Pronti al Combattimento; questa tradizione sopravvive tuttora.
Le colorazioni speciali, come da direttiva di FA, devono essere “temporanee”, ovvero al termine della celebrazione o della ricorrenza, i velivoli devono poter essere ripristinati nella colorazione standard per riprendere lo status di velivolo operativo Full Mission Capable. Per tale motivo, il Gruppo di Lavoro ha optato per la realizzazione dei velivoli special color con la tecnica degli stencil (o wrapping), così come già fatto dalla German Air Force in altre analoghe circostanze.
La realizzazione degli stencil è stata affidata ad una ditta, mentre la loro applicazione sui velivoli è avvenuta presso il 4° Stormo di Grosseto a cura di un team di personale civile e militare:
- il Sig. Silvano Mainini e il Sig. Andrea Scomparin: due ragazzi di Treviso, grandi appassionati di modellismo aeronautico e che in passato hanno realizzato diverse livree speciali, tra cui anche l’F-16 del 18° Gruppo;
- 2 Sottufficiali “strutturisti” del Servizio Tecnico Rinforzato del 18° Gruppo, coadiuvati dal personale tecnico del 4° Stormo;
E’ stata la prima esperienza per tutti: le elevate dimensioni degli stencil non hanno agevolato la loro applicazione, soprattutto in considerazione dell’altezza del velivolo che ha richiesto l’utilizzo di piattaforme e trabatelli.