Da giovedì 2 a venerdì 10 Giugno quattro caccia Eurofighter e un KC-130J dell’Aeronautica Militare assieme al Reggimento ‘San Marco’ della Marina Militare, per la prima volta in addestramento congiunto in Islanda nell’aeroporto di Keflavik.
Il personale militare è partito dall’aeroporto di Pratica di Mare (Roma) dove è stato trasportato, per la prima volta, con il Boeing 767-A con la figurazione per il trasporto passeggeri.
La ‘Northern Viking 2011’ (NV 11) è una esercitazione interforze basata su un trattato bilaterale tra il Governo Islandese e l’European Command (USEUCOM) per addestrare le componenti nella fase di deployment, employment e redeployment delle Forze di Risposta in un’area di crisi.
L’obbiettivo dell’esercitazione anche alla luce degli attuali impegni delle Forze Armate nei Teatri Operativi all’estero, è quello di addestrarsi ad operare in modo perfettamente integrato con gli altri assetti multinazionali attualmente coinvolti in operazioni reali.
Tale addestramento è inoltre un’occasione importante per sviluppare la capacità di rischierare a notevole distanza dall’Italia i propri assetti, in condizioni ambientali spesso molto diverse da quelle presenti sul territorio nazionale, unità complesse capaci di inserirsi efficacemente all’interno di moderni contesti operativi.
La ‘Northern Viking 2011’ si configura come uno scenario realistico utile a sviluppare l’integrazione e la sinergia degli assetti aerei presenti per lo svolgimento di operazioni aeree e navali complesse, con una particolare attenzione alla validazione delle tattiche relative al supporto aereo.
Durante l’esercitazione infatti, equipaggi di volo lavoreranno a stretto contatto con quelli delle forze navali, provando ‘sul campo’ le tattiche più appropriate per gli attuali Teatri Operativi. I quattro caccia Eurofighter ed il KC-130J opereranno in tale contesto, conformemente alle proprie capacità operative, in missioni articolate, tra le quali COMAO (Combined Air Operations), DCA/OCA (Conduct Defensive and Offensive Counter-Air Operations), ASFAO (Anti-Surface Force Air Operations) e AAR (Air to Air Refueling).
La componente marittima è composta da Unità navali provenienti da Danimarca, Norvegia e Islanda. Lo scenario della ‘NV11’ prevede, tra l’altro, la possibilità di effettuare anche dei boarding cooperativi e non; per l’occasione una componente di Fanti di Marina della Compagnia Operazioni Navali del Reggimento ‘San Marco’, si imbarcherà, in qualità di ‘security team’, a bordo della Nave Danese HDMS Hvidbjoernen. La Marina Militare sarà presente anche con un team EOD (Explosive Ordnance Disposal) del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei ed Incursori.
Le Nazioni che parteciperanno all’esercitazione saranno l’Islanda, gli Stati Uniti, l’Italia, la Norvegia, la Finlandia e la Danimarca, verranno inoltre impiegati 2 velivoli AWACS (Airbone Warning And Control System) della NATO per l’azione di Comando e Controllo.
Fonte Ufficio Pubblica Informazione
2024-04-25